Il colon sistema fognario o pozzo nero?
La figura sopra illustra un colon sano, come illustrato nei libri di anatomia.
Confronta i disegni dei tre colon che riproducono delle reali lastre a raggi x del colon di persone apparentemente sane.
Nota le pieghe tortuose e le curve delle “tubature”, le sacche di muco e feci intrappolate, le sezioni strozzate e “appassite”.
L’immagine successiva da un’idea più chiara dei disegni di un colon con questo genere di problemi.
Terrificante? Allora renditi conto che esiste il 95% di probabilità che tu stia osservando una copia della struttura del tuo colon..
Di tutti gli organi vitali nel corpo, quello che subisce abusi maggiori derivanti da abitudini alimentari “moderne” è il colon. Il nostro colon e stato progettato dalla natura per funzionare come un sistema fognario scorrevole per eliminare prontamente prodotti di rifiuto dal corpo. Invece, è diventato un pozzo nero stagnante, l’equivalente fisiologico di un mucchio di spazzatura abbandonata in putrefazione o di un gabinetto intasato che continua a essere utilizzato.
Il colon di un adulto maschio medio oggi porta all’interno di esso più di due chili di carne mal digerita e putrida, oltre da due a cinque chili di ripugnanti residui tossici vecchi di anni impaccati con il muco nelle pieghe del colon.
Perché i rifiuti tossici derivati da cattiva alimentazione in combinazioni sbagliate si accumulano nel colon?
Perché quando il cibo che non è buono o è nocivo al corpo raggiunge lo stomaco, il corpo inizia a produrre del muco molto rapidamente e le pareti del colon vengono immediatamente ricoperte dal muco. 12 o 18 ore più tardi, quando il cibo tossico o nocivo arriva infine nel colon, questo è già preparato con uno strato di muco che avvolge il cibo, in modo che il corpo non assorba qualunque del veleno. Se questo succede una volta o anche più volte in un mese, questo muco si disintegra e lentamente viene scaricato dal colon senza che venga fatto alcun danno.
Ma è evidente che la natura non ha mai preteso che quel meccanismo protettivo venisse utilizzato continuamente come viene fatto oggi. Il risultato è che il muco viene secreto e si deposita strato dopo strato fino a raggiungere spessori di centimetri. Questi strati diventando duri e neri come un pezzo di pneumatico.
Ci sono campioni preservati in alcool lunghi alcuni metri, mentre il pezzo più lungo è di oltre 8 metri. Durante un processo di eliminazione a volte queste feci escono per diversi giorni formando ogni volta un mucchio da 5 o 6 chili.
In queste foto e possibile avere un’idea di cosa possiamo trovare in un colon, il cui “proprietario” non immagina neanche.
Indipendentemente dalla fascia sociale di appartenenza, dal sesso o da quanto apparentemente si sia in buona salute, il 95% delle persone hanno questo muco indurito nel colon, e sarebbero stupiti da quello che verrebbe fuori in un programma di eliminazione.
Uno dei più famosi e rispettati chirurghi americani, il Dr Harvey Kellogg di Battle Creek, Michigan, ha scritto, “Delle 22.000 operazioni che ho eseguito personalmente, non ho mai trovato un singolo colon normale.” E si riferisce al periodo d’inizio secolo, molto tempo prima che le abitudini alimentari occidentali includessero i cibi trattati e snaturati di oggi. Oggi l’unico posto dove è possibile vedere un colon sano normale è in un libro di anatomia.
Quello che entra, prima o poi deve uscire. Nel frattempo, può putrefare per anni e rendere una persona malata e addirittura ucciderla. La tossiemia è il vero colpevole in quasi tutte le malattie croniche e le condizioni degenerative. Questo spiega per esempio, perché, a pari condizioni, alcuni prendono raffreddori e altre malattie contagiose mentre altri rimangono completamente immuni.
Non sono i germi la causa delle malattie
Non sono i “germi” i colpevoli, come Louis Pasteur sosteneva, perché germi di tutti i tipi si librano costantemente nell’aria e entrano nel nostro cibo e nell’acqua sempre e incessantemente. È la mancanza di resistenza normale dovuta ad auto-intossicazione del flusso sanguigno che apre una “finestra di vulnerabilità” nel corpo e permette ai germi di invadere l’organismo.
Chiunque viola costantemente le leggi della natura si condanna da solo a malattie croniche e morte prematura. Nessun tipo o quantità di farmaci, operazioni chirurgiche, o altre cure mediche possono salvare chi si auto-intossica. L’unico modo è cambiare le abitudini alimentari dannose, e anche lo stile di vita se questo è strettamente connesso con le abitudini alimentari.
Inoltre, è un’illusione credere di potersi liberare di queste ostruzioni fetide dal colon come pure delle tossine semplicemente prendendo lassativi, mangiando crusca, ortaggi crudi e altri cibi ricchi di fibre. La crusca e gli ortaggi crudi sono così ricchi di fibre che non riescono a passare attraverso l’ammasso di feci putrefatte presenti nel colon della maggior parte delle persone. Invece si aggiungono, si putrefanno e contribuiscono ulteriormente al problema.
Mangiare in modo migliore, e cioè smettendo di alimentarsi con tutti quei cibi innaturali inscatolati o dei fast food, eliminando la carne, lo zucchero bianco, i latticini, darà risultati di gran lunga maggiori se si ripulisce il colon con delle irrigazioni coloniche. Quando si cambia l’olio nel motore dell’auto prima si butta via quello vecchio. Aggiungerlo semplicemente a quello vecchio non garantisce che il motore continuerà a funzionare bene. Il meno che si possa fare è trattare il proprio corpo con la stessa attenzione che si presta alla propria auto.
Oggi ci sono dei prodotti che aiutano nella pulizia dell’organismo. uno ottimo lo trovi QUI.
Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco tratta esaurientemente come risolvere i problemi derivanti dalla cattiva alimentazione.