Ginecomastia

La ginecomastia è una condizione caratterizzata dallo sviluppo delle mammelle nell’uomo. È normale che durante la pubertà si assista ad uno sviluppo della ghiandola mammaria anche nell’uomo ma, dopo breve tempo, questa si atrofizza. Se l’atrofia non interviene, si ha un aumento di volume. Non c’è molta vera informazione su questo problema, ci sono molte idiozie diffuse spacciate per spiegazioni scientifiche. E’ possibile che non abbia mai sentito la parola ginecomastia, ma avrai visto uomini con questa condizione … o forse sei affetto da questa condizione. Il problema è così esteso che nel 2001 più di 16.000 uomini si sono sottoposti a operazioni chirurgiche per ridurre le mammelle. Tra il 30 e il 60% di tutti gli uomini svilupperà questo brutto aspetto in futuro. Cosa potrebbe essere più imbarazzante per un maschio che avere le tette? “Perché io? Potresti domandarti. La risposta potresti trovarla nel piatto dove mangi. La maggior parte dei casi di ginecomastia sono causati da una eccessiva quantità di estrogeni o sostanze simili agli estrogeni nel corpo. Un modo di riempirsi di estrogeni è quello di consumare carne e prodotti caseari carichi di ormoni e sostanze chimiche.

Obesità e seni grandi.

Il tessuto grasso causa anche la ginecomastia. Questo significa che gli uomini in sovrappeso sono inclini a sviluppare mammelle più grandi. Non meno di metà di tutti gli americani è ora sovrappeso, e uno sbalorditivo terzo, o 60 milioni americani adulti, sono obesi. Per molti uomini affetti da ginecomastia, perdere peso in eccesso significa migliorare la loro condizione. E salvare anche la propria vita. Gli studi mostrano che 300.000 morti prevenibili negli Stati Uniti ogni anno sono attribuibili a obesità. Perdi questi chili in eccesso e diminuirai sensibilmente la possibilità di sviluppare l’artrite, cancro alla mammella, malattie di cuore, cancro al colon e al retto, diabete e un sacco di altre brutte malattie.

I vegetariani tendono a pesare di meno e sono meno a rischio per queste condizioni.

Negli allevamenti odierni dove l’obiettivo è produrre animali adulti il più velocemente possibile, l’alimentazione è trattata continuamente con farmaci che incentivano la crescita e al bestiame vengono somministrati ormoni. Alcuni di questi sono forme naturali di estrogeni, come estradiol, e alcune sono sostanze chimiche che si comportano come gli ormoni. Questi ormoni e altri farmaci non fuoriescono dal corpo con facilità. Rimangono nei tessuti grassi degli animali che sono macellati, tagliati, e venduti ai negozi. Quando la gente mangia la carne degli animali, o beve il latte, gli ormoni e altre sostanze chimiche entrano nel loro corpo.

Mentre il nostro corpo produce naturalmente quantità minuscole di ormoni, non è destinato a essere bombardato tramite il cibo con ormoni e sostanze chimiche simili agli ormoni. Gli estrogeni si sfogano con i vari sistemi del corpo, e per molti uomini questo vuole dire ritrovarsi con un seno sgradito. Considera questo: un bambino di 8 anni che mangia due hamburger al giorno aumenterà il livello di ormoni del 10%! In un periodo di anni, questo può creare uno squilibrio di estrogeni, che conduce a sua volta all’ingrossamento delle mammelle.

Anche gli insetticidi, che vengono usati per disinfettare le stalle, contribuiscono al problema. Il 94% di tutti i residui di insetticidi di idrocarburi raggiungono i vari sistemi del corpo attraverso il consumo di animali come polli, maiali, e altre carni, oltre a prodotti caseari e uova.

Meno carne, mammelle maschili più piccole.

Eliminare i prodotti animali dalla vostra dieta può aiutare in tre modi. Primo, ridurrai drasticamente la quantità di estrogeni e insetticidi che imitano gli estrogeni. Meno estrogeni vuol dire meno problemi con effetti collaterali indesiderati. Gli studi mostrano anche che i vegetariani hanno un numero più alto di molecole speciali, chiamate “globulina che lega gli ormoni sessuali”, o SHBG, che trattengono gli estrogeni fino a quando il corpo non ne ha realmente bisogno. Per dirla in un altro modo, l’ SHBG dice al tuo corpo di non utilizzare gli estrogeni per ingrandire le mammelle. Gli estrogeni vengono rilasciati solo per mantenere gli ormoni del corpo in equilibrio. Infine, i vegetariani consumano fibre da due a tre volte di più dei non vegetariani. Le fibre sono di cruciale importanza per ridurre i livelli eccessivi di estrogeni nel corpo, secondo i ricercatori dell’Università del Vermont.

“Se le nostre papille gustative fossero sensibili al sapore come le nostre cellule lo sono agli ormoni, potremmo rilevare un singolo granello di zucchero in una piscina”.
-John Robbins, Dieta per una Nuova America.